Anche se non ci credi cadi in ipnosi ogni giorno senza saperlo. Scopri come e perché!

Quando si parla di ipnosi in genere viene in mente Giucas Casella e i suoi spettacoli da palcoscenico.

Beh quelli sono spettacoli da palcoscenico. Ma sai che cadi in trance ipnotica ogni giorno senza saperlo?

Cadi in ipnosi spontaneamente e senza pendoli

Il nome del pendolo arriva dal chimico francese Michel-Eugene Chevreul che condusse esperimenti sull’uso del pendolo all’accademia francese delle scienze. Secondo Chevreul i movimenti del pendolo in risposta alle domande sono dovuti a movimenti involontari delle mani che permettono di comunicare con la parte ‘profonda’ della persona.

Per Milton Erickson, psichiatra e fondatore dell’ipnosi moderna, la trance ipnotica è qualcosa che sperimentiamo spontaneamente, e che riguarda il modo in cui qualcosa assorbe la nostra attenzione.

Cadi in ipnosi anche senza pendolo

Ti è mai capitato di essere immerso nella lettura di un libro?

Ti è mai successo di guidare verso casa e contemporaneamente fantasticare su qualcosa?

Ti è mai capitato di ‘rivivere’ un ricordo?

Queste sono trance ipnotiche spontanee che sperimenti ogni giorno e non lo sai.

La tua attenzione è così assorbita verso qualcosa che non presti attenzione a ciò che succede nel qui ed ora.

Sei in auto. Hai le mani sul volante, i piedi sui pedali, ti stai spostando a 50 km/h. Ti fermi al semaforo rosso, fai passare sulle strisce la vecchietta con il bastone, superi le altre auto… Ma la tua mente non è lì.

La tua mente sta ripensando a quella conversazione con la collega stronza alla quale avresti voluto rispondere diversamente (ma la risposta giusta ti viene in mente solo ora!)

E questo lo stai facendo con una trance ipnotica. Da solo, mentre fai altro.

Non ti schianti con l’auto perché i movimenti della guida sono perfettamente controllati da parti del tuo cervello che si accorgono di cosa ti accade attorno, ma che in questo momento stanno sotto al livello della tua consapevolezza. In altre parole sono automatici, come quando corri e non pensi a quello che fanno le gambe.

Certo, se sbuca un ciclista all’improvviso in mezzo alla strada improvvisamente tutta la tua attenzione è richiamata al qui ed ora.

E questo è un buon motivo per non temere l’ipnosi, già la conosci e il tuo cervello la usa abitualmente.

Allora perché venire nel mio studio a farla?

➡️ Perché con la mia guida possiamo usarla a tuo vantaggio per vincere lo stress o l’ansia in modo strategico

➡️ Perché gli esercizi di rilassamento sotto ipnosi sono molto più efficaci

➡️ Perché un conto è pensare ad un luogo che ricordi con affetto e che ti dà tante emozioni positive, un altro è riviverlo concentrando interamente la tua attenzione su quello con una guida che sa cosa sta facendo.

➡️ Perché non ci sono controindicazioni, sei consapevole di quello che succede in ogni momento e non è necessario parlare (ma puoi farlo se vuoi). Non verranno mai toccati ricordi negativi.

➡️ Perché è una esperienza così bella che vale la pena provarla, per esprimere al massimo le tue capacità di immaginazione e sentire forti emozioni e sensazioni positive che arrivano da te e che puoi recuperare anche dopo!

Sei curioso?

Sei stressato?

Prenota un appuntamento: 347 4091833

Dott.ssa Valentina Deiana, Psicologa ad Alessandria

Dal problema alla soluzione

Note: Esistono tipi diversi di ipnosi, nel mio studio la utilizzo esclusivamente a scopo di rilassamento.

Un cliente mi ha chiesto: Spiegami cosa posso dire di te per consigliarti ai miei amici

Un cliente mi ha chiesto: Spiegami cosa posso dire di te per consigliarti ai miei amici

E così ho dovuto riflettere rapidamente su cosa possa dire un cliente che l’esperienza di un colloquio psicologico l’ha vissuta sulla pelle.

Ho pensato che un cliente non ha bisogno di sapere quale metodo uso, non deve spiegare i riferimenti teorici, li ha sperimentati sulla sua pelle.

E così gli ho chiesto: ‘Come è stata per te questa esperienza?’

Lui mi ha risposto: ‘Positiva e piacevole.
Pensavo che il primo colloquio servisse a conoscermi, a capire se avresti potuto aiutarmi, e invece abbiamo subito lavorato insieme come mai avevo fatto io prima. Sai, mi chiedevo: perché devo andare da qualcuno a parlare dei fatti miei quando posso parlare allo specchio? Chi mi conosce meglio di me stesso? Pensavo anche che bastasse parlare ad un amico. Mi ha spinto la curiosità.’

‘ E allora?’

‘E allora mi sbagliavo. Parlare con te è stato diverso, perché hai saputo farmi le domande giuste al momento giusto, e mi sono accorto di cose che già erano lì, ma che prima non vedevo.’

‘Questo. Digli questo’ Gli ho risposto.

Dott.ssa Valentina Deiana Psicologa ad Alessandria

347 4091833

Dal problema alla soluzione

Prova l’ipnosi contro lo stress!

Ne avrai sentito parlare in tutte le salse, e proprio perché di ipnosi non ce n’è solo una, ma molte.

Nel mio studio utilizzo una induzione ipnotica leggera, simile al dormiveglia, senza pendolo o oggetti strani ed associata ad esercizi di rilassamento.

Una esperienza che:

❇️ Ti permette di rimanere sempre vigile, consapevole e di goderti l’esperienza

❇️ Ti consente di ricordare tutto al termine

È una esperienza estremamente affascinante. Ti sentirai positivamente tranquillo e rilassato, ti guiderò nell’immaginazione di un luogo scelto da te che ti trasmette calma, tranquillità e gioia: una spiaggia, un bosco, la tua cameretta dell’infanzia.

❇️ Non si toccano assolutamente ricordi spiacevoli o traumatici

❇️ L’esperienza è al 100% focalizzata per essere bella e rilassante, non esistono controindicazioni.

❇️ La peggior cosa che può accadere è che ti addormenti, motivo per cui è meglio effettuarla quando non sei particolarmente stanco/a.

❇️ Non esiste la possibilità di dire qualcosa di strano sotto ipnosi: resti vigile e non sarà nemmeno necessario parlare, sarai concentrato sulle piacevoli sensazioni, molto più vivide rispetto ad un banale ricordo.

➡️ Sei stressato?

➡️ Sei curioso/a?

➡️ Vuoi provare una esperienza estremamente bella e positiva?

😁 Prenota l’appuntamento: 347 4091833

Dott.ssa Valentina Deiana, psicologa ad Alessandria

Dal problema alla soluzione.

‘I migliori soldi che abbia mai speso’

‘I migliori soldi che abbia mai speso’

Questa è la frase che un cliente mi ha rivolto ieri, dopo appena 2 colloqui fatti insieme.

È stato davvero bello ed emozionante per me sentirmi dire questa frase! Il cliente ha risolto il suo problema dopo appena 2 incontri, dopo mesi in cui pesava negativamente sulla sua vita.

Non ho fatto nulla di magico, ho semplicemente utilizzato la terapia centrata sulla soluzione, che permette di massimizzare l’efficacia di ogni singolo colloquio e di risolvere il problema in breve tempo.

Le domande vengono poste in maniera strategica con l’obiettivo di aprire nuove consapevolezze e di ragionare in termini di soluzioni, non di problemi.

Voglia di relax? Prova l’esperienza dell’ipnosi!

Non è fantascienza né magia, l’ipnosi è una tecnica utilissima sotto molti punti di vista.

Efficace per regalarsi un momento di piacevole relax in un periodo stressate e per portare con sé la sensazione di tranquillità nelle situazioni che lo richiedono.

Una seduta di ipnosi ha la durata indicativa di 30 minuti, preceduta e seguita da un breve colloquio, per una durata totale di circa 60 minuti.

Hai la possibilità di:

🙌 Nuovo anno e buoni propositi 🙌

Con la fine dell’anno capita di riflettere su quello passato.

Hai già pensato ai buoni propositi per il 2019?

Fissare i buoni propositi ti aiuta a pensare a ciò che di buono vuoi realizzare.
Il passo successivo è renderli degli obiettivi realizzabili.

Come?

La storia di Alex, che ha superato gli ostacoli e ha vinto la paura di guidare

Alex è un cliente con cui ho concluso il percorso pochi mesi fa. È arrivato da me su consiglio di una amica, che avendo visto una mia brochure sulla paura di guidare ha pensato potesse aiutarlo.

(Nomi e dinamiche sono stati modificati per tutelare la privacy del cliente)

Alex è un ragazzo molto in gamba, studia all’università e ha tanti obiettivi in mente. Viene da me perché, a causa di un brutto incidente in cui purtroppo si è fatto anche un po’ male, non è più riuscito a prendere l’auto.

Mi racconta che da allora utilizza i mezzi pubblici, ma per lui è un enorme problema, perché da un lato è legato agli orari dei bus e perde molto tempo per spostarsi, dall’altro vede lesa la sua autonomia. Si sente in gabbia, dipendente dagli altri, non capito da chi gli dice di affrontare la paura e semplicemente rimettersi alla guida.

Come prendere una decisione importante? 4 domande che ti porteranno ad una svolta.

A tutte le persone prima o poi capita di dover prendere una decisione importante sul proprio futuro. Che riguardi il lavoro, una relazione o un nuovo percorso accademico, capita spesso di essere indecisi sul da farsi.

Ma come si fa a prendere una decisione importante?

Non possiamo controllare tutto.

Quando siamo attanagliati dal dubbio pensiamo e ripensiamo a quale sia la decisione giusta.

Ma come si fa ad individuare quale sia? Le persone attorno a noi provano a darci dei consigli, ma difficilmente ci basta.

È naturale, quello che un’altra persona ci dice è in linea probabilmente con i suoi sistemi di valori, non con i nostri.

Ecco 4 domande che puoi farti per prendere la decisione giusta per te.

💭 Parole, parole, parole: Cosa dicono di noi le parole che utilizziamo 💭

L’uomo è un animale inevitabilmente sociale. Nasciamo e già con il pianto sappiamo comunicare i nostri bisogni alle nostre figure di riferimento.

Cresciamo e man mano impariamo il meraviglioso uso del linguaggio, diventiamo capaci non solo di farci capire dagli altri, ma di comunicare a 360 gradi.

Con le parole generiamo relazioni, comunichiamo le nostre emozioni, le sensazioni del nostro corpo. Attraverso le parole creiamo legami e li sciogliamo, stringiamo amicizie e le distruggiamo, sogniamo, ci innamoriamo e tradiamo.

Le parole possono metterci nei guai e incredibilmente tirarcene fuori, ci permettono di pensare, di parlare a noi stessi, di leggere dentro la nostra mente, di dare forma alla nostra realtà e alle idee che abbiamo del mondo e di noi.

🚦Ti viene da frenare anche quando sei passeggero? 🚦

Capita a moltissime persone quando percepiscono un pericolo, è un riflesso involontario legato a ciò che faremmo noi durante la guida.

Il discorso cambia se ti capita spesso di farlo in quanto viaggiare come passeggero ti provoca ansia e non ti permette di goderti il viaggio.

Naturalmente non sto parlando di una situazione saltuaria, in cui istintivamente ti viene da frenare davanti ad un pericolo oggettivo, anche se non stai guidando tu.

Può capitare invece che si patisca la guida altrui, anche se non spericolata. Ti capita magari di essere molto teso, rigido, e di chiedere più volte al guidatore di fare attenzione, di rallentare, di frenare o di fermarsi.

È un problema spesso sottovalutato, ma a volte bastano davvero pochissimi incontri per poter viaggiare con più serenità. Questo porta a dei benefici oggettivi: